Tarallini a nodini

I tarallini a nodini al vino bianco ed olio sono un prodotto da forno tipico pugliese. Si tratta di un impasto a base di farina, vino, olio e sale e poi di possono aromatizzare con il finochietto, della paprica, del rosmarino, pepe nero, cipolla insomma in tantissimi modi.

Possiamo piazzarli tra food, sono semplici da preparare ed hanno una consistenza croccante e friabile insomma buonissimi.

Una volta preparato l’impasto e dato l forma dei taralli che più piace si devono sbollentare per pochi minuti e poi ci cuociono in forno.

Ma non perdiamo tempo, scopriamo come realizzare i tarallini al vino bianco. Vi consiglio di raddoppiare la dose perchè andranno a ruba.

Tarallini a nodini al vino bianco ed olio
1 kg. di farina

500 ml di vino bianco
250 ml olio
sale q.b.
finocchietto selvatico

Sistemate nella ciotola dell’impastatrice la farina, il finocchietto e il sale.
Azionate la macchina e aggiungete gradatamente prima il vino e dopo l’olio.

farina ed acqua

Dopo aver amalgamato per bene gli ingredienti liquidi, versate l’impasto sulla spianatoia e lavorate a mano per qualche altro minuto.

impasto tarallini

Lasciate riposare per 10/15 minuti, prelevate piccoli pezzi e formate tanti bastoncini e quindi i nodini.

Tarallini a nodini al vino bianco ed olio tarallini al vino
Ponete una pentola con l’acqua e portate ad ebollizione insieme a un pizzico di sale e un goccio di olio.
Scaldate i tarallini fino a quando saliranno a galla.
tarallini al vino
Fateli asciugare su un canovaccio, dopo sistemateli sulla placca coperta da carta forno e infornate a 200° per 15/20 minuti. Ecco i tarallini a nodini al vino bianco ed olio.
Qui trovate un’altra ricetta di tarallini.
Tarallini a nodini al vino bianco ed olio

31 comments

  1. lenny ha detto:

    Sfiziosissimi: uno tira l’altro, senza posibilità di fermarsi ….

  2. Francesca ha detto:

    Lenny: hai ragione…sono pericolosissimi ahahahaha

  3. Laura ha detto:

    Ciao
    non ho mai fatto i taralli ma i tuoi mi ispirano. Sono proprio bellini così a nodino.
    Secondo te è proprio indispensabile mettere il finocchio che non mi piace? Potrei mettere peperoncino, rosmarino o altro?

  4. Camomilla ha detto:

    Sai che non conoscevo il metodo per prepararli? Credevo che si facessero in maniera totalmente diversa… comunque concordo con Lenny, sono una tentazione alla quale è difficle resistere…

  5. Francesca ha detto:

    Laura, puoi mettere anche il pepe nero!!

  6. Betty ha detto:

    che belli, anche mia mamma li fa, una volta a settimana una bella scorta da mangiare a colazione o anche quando si ha voglia di sgranocchiare qualcosa… lei però li fa tondi, classici taralli!
    brava, dovrò provarli anch’io nel forno di casa. baciiiiii

  7. simona da san giovanni in fiore ha detto:

    buoni questi taralli e bellissima la forma!

  8. Claudia ha detto:

    Pensa che io mi compro tarallini e li mangio per pranzo al posto del pane tutti i giorni.. non ho mai pensato di farli.. grazie per la ricetta!!!! semplicissima :-)) bacioni

  9. annamaria ha detto:

    che carini….quando finiscono quelli della compagnia del cavatappi devo provare a farli:-) un bacio
    Annamaria

  10. Lory ha detto:

    Ehii Fra un abbraccio grande e grazie!!!

  11. Laura ha detto:

    Mi intriga proprio tanto questa ricetta anche perchè è illustrata da foto stupende! Buona giornata Laura

  12. manu e silvia ha detto:

    buonissimi! con il vino rendono tantissimo! e molto belle anche le forme!!! prenderemo spunto!!
    ah…abbiamo fatto la torta utilizzando come ripieno il sugo dei tuoi gnocchi (pomodorini, funghi e gamberetti): molto ben riuscito!!
    baci baci

  13. manu e silvia ha detto:

    molto buoni con il vino nell’impasto!! e una forma davvero simpaticissima!!
    bacioni

  14. Simo ha detto:

    Ho proprio voglia di provare a farli….l’unico problema che poi non mi fermo più nel mangiarli…uno tira l’altro!!!!!!!!!!!!
    Arghhhh….
    I tuoi sono super!
    Buon fine settimana

  15. mariluna ha detto:

    che buoni , li compro sempre quando vengo giu’ – mi fa piacere che tu l’abbia presentati…la ricetta é interessante da tenere in riserbo per provarli al più presto.
    Buona giornata :)))

  16. katya ha detto:

    Ma dai, sai che li conoscevo ma non me li ricordavo proprio! Sono buonissimi e i tuoi hanno un aspetto invitantissimo!

  17. Eleonora ha detto:

    Che buoniiiii… ma al forno non si può??
    ho assoluto divieto al fritto ma mi piacerebbe provarli!!
    baci

  18. Francesca ha detto:

    Ele: ma i taralli vanno in forno non fritti….

  19. nini ha detto:

    miam…che buoni!Quasi quasi li preparo…!

  20. Francesca ha detto:

    Nini, sono buoni…io voglio rifarli in settimana

  21. giuliana ha detto:

    mi sai indicare quanto sale ci va nell’impasto e nell’acqua?

  22. giuliana ha detto:

    mi sai indicare quanto sale ci va nell’impasto e nell’acqua?

  23. Francesca ha detto:

    Giuliana: nell’impasto circa un cucchiaio e poi fai la prova assaggio….nell’acqua un mezzo cucchiaino

  24. rosario ha detto:

    vorrei sapere se il lievito è veramente esonerato da questi gustosissimi stuzzichini. ciao a tutti.

  25. Francesca ha detto:

    rosario: niente lievito, tranquilla

  26. Luca Vino ha detto:

    Come dice il proverbio “… e tutto finì a tarallucci e vino” classica accoppiata. Si ma che vino ci beviamo assieme: direi un bel publiese, magari un primitivo del salento (troppo corposo?) o uno squinzano giovane?
    Sceglilo qui: http://www.bibliowine.com/site/degustazioni/
    ciao

  27. Elena ha detto:

    Ciao Zietta…ieri sera per cena ho preparato i tarallini…che dato le mie dimensioni erano taralloni…buoni ma ho sbagliato con il sale perchè erano un po insipidi…cmq li rifarò sicuramente con più sale e magari con l’aggiunta di qualche aroma!!!…un bacione…e dopo cena ho fatto la torta nutella e cocco tanto per non rimanere inattiva!!!…devo essere una degna nipote!!..

  28. Francesca ha detto:

    Elena: ma che nipotina che ho…non si ferma mai!

  29. Elena ha detto:

    Zietta…ma ciao…l’altro ieri ho fatto i tarallini semplici e stasera ho messo le acciughe nell’impasto….che buoni!!!!saporitissimi!!!!un bacione

  30. tokombo ha detto:

    Fantastica questa variante…anche se resto un fedelissimo delle treccine 🙂 le conoscete?

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